NATURA INCONTAMINATA, PIEVI ED EREMI

La Val di Merse è sicuramente la più “selvaggia” tra le zone nei dintorni di Siena: le due Riserve Naturali che accompagnano il fiume, quella dell’Alto Merse e quella del Basso Merse, sono aree protette ricche di boschi incontaminati e una sorprendente varietà di vita animale e vegetale. La Val di Merse è il luogo ideale per immergersi nella natura incontaminata, camminare per le foreste e lasciarsi stupire dalle meraviglie della sua vegetazione.

Nonostante le ampie aree boscose non bisogna lasciarsi ingannare: anche la Val di Merse nasconde meraviglie architettoniche di tutto rispetto. Nella zona di Montagnola Senese, tra Casole d’Elsa, Monteriggioni, Siena e Sovicille sono numerosissimi i castelli altomedievali, di cui è possibile trovare o solo alcune tracce - come nei casi di Montauto e Castellare - o intere costruzioni ancora visitabili - come Montarrenti o Celsa.

Proprio in questa zona così magica della Toscana possiamo trovare inoltre tantissime pievi, chiese, abbazie, cappelle: tra i luoghi più particolari troviamo la Villa di Cetinale, di origine settecentesca, ed è tutta circondata da quello che viene chiamato Parco della Tebaide, un percorso meditativo si snoda tra cappelle e statue in un sentiero a tratti fiabesco che conduce infine al Romitorio. Alcuni eremi sono ancora abitati, come il maestoso Eremo di Lecceto che ancora ospita le agostiniane nella loro vita di preghiera, mentre altri sono aperti al pubblico, come il piccolo Eremo di San Leonardo al Lago.
Ultima nella nostra lista ma prima per bellezza e suggestione è sicuramente San Galgano, abbazia cistercense nei pressi di Chiusdino: un’abbazia suggestiva che non smette di affascinare chiunque la visiti o ne senta parlare: Completata nel 1288 per rendere onore a San Galgano, la rovina dei secoli seguenti la portano a perdere completamente il tetto, lasciando così ai visitatori la visione del cielo circondato dalle alte mura dell’antica chiesa. Questa particolarità, insieme alla presenza di una spada incastrata nella roccia che si pensa essere la stessa ad aver ispirato tante leggende e tanti poemi cavallereschi, la rendono uno dei posti più belli da visitare della Val di Merse e della Toscana intera.